Il paese degli unicorni (lettera aperta alle donne sulla difesa personale ) ©
Tutti sogniamo un mondo ideale, in cui le cose vadano esattamente come devono andare.
Io ho scelto un compito ingrato, che è quello di insegnare a vivere nel mondo reale.
Le discussioni più accese che ho avuto sui social network sono sempre nate dal rifiuto di molte persone di accettare la realtà.
Mi duole dirlo, sopratutto donne.
C'è una frase che continua ad essere pubblicata e condivisa dalla quale vorrei partire.
Cito testualmente:
"Viviamo in una società che insegna alle donne a difendersi dallo stupro, invece di insegnare agli uomini a non stuprare le donne".
Mi piacerebbe per una volta poter ragionare sull'argomento difesa personale in modo lucido e sano, non condizionati dall'onda emotiva.
La violenza è insita nell'essere umano, per alcuni versi è insita in ogni forma di vita, ma gli uomini hanno raggiunto vette sconosciute alle altre razze.
Quando si parla di eliminare un comportamento in una specie si sta parlando si "evoluzione".
Ammesso ma non concesso che la specie umana si evolva mai nella direzione della "non violenza" possono volerci secoli, se non millenni.
È giusto lavorare in questa direzione ed insegnare ai nostri figli a non essere violenti, ma non è sensato aspettarsi un cambiamento immediato.
In attesa che la terra diventi l'eden che tutti sogniamo non è tuttavia altrettanto giusto procurarsi gli strumenti per sopravvivere nel mondo reale?
La frase da cui sono partita sarebbe più sensata nel dire:
"Creiamo una società in cui le donne sappiano difendersi dallo stupro mentre insegniamo agli uomini a non stuprare le donne".
Mi ritrovo spesso ad affrontare discussioni infinite con altre donne ogni volta, ad esempio, che suggerisco di non vestirsi in modo troppo appariscente quando si sa di dover rientrare a casa da sole a tarda notte.
Ogni singola volta arriva l'incazzata di turno che rivendica il suo diritto a vestire come vuole perché "sono gli uomini che la devono rispettare".
Ora ragazze, mi dispiace deludervi ma è come se la gazzella dicesse al leone che lei ha il diritto di brucare serenamente perché è lui che cortesemente non deve mangiarla.....
Nessuno vi dice che dovete girare con lo scafandro, tutto quello che vorrei è suggerirvi prudenza.
Posso uscire in minigonna e tacchi a spillo se sono in compagnia di amici fidati, ma cosa costa avere un jeans e una scarpa comoda da infilarsi al volo se so che poi tornerò a casa da sola?
Ovvio che possono tentare di violentarvi anche in jeans, ma magari è un filo più facile scappare....
Le donne hanno affrontato dure battaglie per rivendicare i propri diritti, ma la strada è ancora lunga e onestamente non so se esisterà mai un mondo in cui tutti gli uomini, non si sentiranno in diritto di approfittare di una donna.
E forse se il leone sapesse che la gazzella lo può fare a pezzi deciderebbe finalmente che può diventare vegetariano....
Imparare a difendersi, avere un comportamento prudente, non esclude il pretendere il giusto rispetto; ma è difficile pensare che una bestia di stupratore si fermi se gli facciamo notare che il suo comportamento non è "rispettoso".
Se volete buttarla sull'educazione allora sarebbe meglio girare munite di un pesante dizionario da usare come arma all'occorrenza....
Sifu Paola de Caro
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